Non tutti sono a conoscenza della mia scelta di autoprodurre un Libro. Molti pensano che sono stato così fortunato da farmi finanziare da una casa produttrice che si è presa la briga di pubblicare la mia opera, ma non è così. Tutt’altro… è stata una mia decisione, anche se non del tutto ponderata, ma è stata una mia decisione auto-pubblicare il libro.
Non volevo limitare la mia fantasia e di conseguenza la fantasia contenuta nel libro solo perché qualcuno avrebbe storto il naso. La mia scrittura è questa e questo sono io, ti piace bene, non ti piace, rivolgi il tuo sguardo altrove. Troverai sicuramente qualcuno che vive tra due binari, tranquillo, felice e del tutto incapace di solcare i binari e volare attraverso questo e altri mondi, incapace di conoscere il sapore e il profumo di luoghi lontani, oltre a quelli dove arriva con i propri binari.
Ebbene, ho voluto darmi questa possibilità, perché ho conosciuto per puro caso questa realtà, Youcanprint, sono dei ragazzi, organizzati e con un sacco di energia, il cui motto è “cambiare il mondo, un libro alla volta”, cosa che si sposa bene con il mio concetto, “un libro alla volta, piano piano, nel mio piccolo, cambierò il mondo”. Ebbene, ho inviato a loro la bozza del libro, che era pieno zeppo di parolacce, perché buttato lì, di getto, come se i personaggi vivessero di vita propria. Mi aspettavo una nota sul turpiloquio e invece niente, mi hanno addirittura fatto una prefazione e una sinossi che andarne fieri sarebbe quasi riduttivo. E devo dire la verità, mi aspettavo quella nota ma a loro andava bene così, la storia, i personaggi e l’ambientazione ben supportavano qualche parolaccia gettata qua e là, andava bene così, perché lo stile dell’autore era quello. Quindi cosa dire? Eccezionale veramente.
Ora siamo in fase di Impaginazione, l’ho corredato di immagini, note e ringraziamenti e il risultato finale dovrebbe essere buono, molto buono. La copertina in particolare è quella che fra tutte le lavorazioni mi ha soddisfatto maggiormente, perché è esattamente come l’avevo in mente prima di metterla su carta. Una bomba. Spenderò ancora qualcosina in pubblicità per assicurarmi di dargli la giusta spinta. Per il resto, lascio che il destino faccia il suo corso, se Isekai piacerà, bene… se non dovesse andare, pazienza, andrà bene la prossima volta. Ma se la zingara aveva ragione… chissà cosa potrebbe succedere. Non vedo l’ora di scoprirlo… e voi?